Il Lago di Bracciano
Le bellezze naturali e paesaggistiche, i retaggi storici e culturali, il patrimonio archeologico e artistico, fan no del lago di Bracciano una meta turistica molto apprezzata.
Il lago, originariamente chiamato anche “Lago Sabatino”, un lago di origine vulcanica situato nel nord della provincia di Roma. Il sistema vulcanico sabatino risale a circa 600.000 anni fa ed e caratterizzato da una vasta area pianeggiante ben delimitata.
Sin dall’inizio dell’attività vulcanica hanno prevalso fenomeni di tipo esplosivo, i frequenti fenomeni di emissione hanno causato, Oltre all’attività delle faglie, il crollo vulcanico-tettonico per svuotamento della camera magmatica che all’origine della formazione della conca, successivamente riempitasi d’acqua, che costituisce oggi il lago di Bracciano. L’attività vulcanica si e esaurita intorno ai 40.000 anni fa presso i Centri di Martignano e Stracciacappa.
Dopo la fine della fase costruttiva dei vulcani, i fenomeni erosivi, attivatisi in tempi rapidi, hanno continuato l’opera di modellazione del territorio (segni evidenti della recente attività vulcanica sono visibili per esempio sulla Rocca Romana). Bracciano un comune di circa 18.000 abitanti che occupa una superficie di 143 krn2. Del comune fanno parte anche le frazioni di Battistella, Castel Giuliano, Lungolago, Monte Franco, Pisciarelli, Poggio, Rinascente Sanbuco, Vicarello e Vigna di Valle. Sulle sue sponde si trovano, invece, i tre paesi di Bracciano, Anguillara Sabazia e Trevignano Romano. Arroccato su un alto colle da cui domina la sottostante valle dell’omonimo lago, svetta l’imponente castello Orsini-Odescalchi (uno dei più belli e meglio conservati d’Europa), con l’incantevole centro storico, offre la possibilità di piacevoli passeggiate a piedi lungo la via Principe di Napoli, la Piazza del Comune, i suoi vicoli pittoreschi, fino al belvedere della Sentinella, luogo di sosta e incontro dove si gode di un panorama incredibile.
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